Invita un amico su TesiOk! Clicca qui!

sconto amico tesi laurea

FORMATTAZIONE DEL CARATTERE

Formattare il carattere di un testo significa fornirgli delle caratteristiche grafiche, per migliorarne l'aspetto e la leggibilità. Le opzioni di formattazione comprendono il tipo di carattere, detto anche font (Arial, Times New Roman, Verdana), la dimensione (12pt, 14pt), lo stile del carattere (grassetto, corsivo o sottolineato) e la spaziatura o posizione.
Ecco alcuni esempi chiarificatori:

Questo testo è scritto in Arial, 16pt, corsivo
Questo testo è scritto in Script MT Bold, 18pt, sottolineato
Questo testo è scritto in Kunstler Script, 36pt, normale
Questo testo è scritto in Times New Roman, 22pt, grassetto
CHIUDI

FORMATTAZIONE DEL PARAGRAFO

Un paragrafo è un insieme di righe scritte prima di premere il tasto Invio per andare a capo. Le modifiche apportate alle impostazioni di un paragrafo sono effettive su tutto il testo all'interno del paragrafo. Possiamo effettuare diversi tipi si modifica al paragrafo:
Allineamento: allineare il testo significa definire rispetto a quale margine il testo è allineato. Può essere centrato, allineato a destra, allineato a sinistra o giustificato (allineato sia a destra sia a sinistra).
Rientro: impostare un rientro significa iniziare a digitare il testo non dal margine sinistro della pagina ma qualche centimetro più a destra o più a sinistra. Esistono inoltre due particolari rientri, definiti speciali: Prima riga permette di far rientrare la riga iniziale del paragrafo rispetto alle quelle successive mentre Sporgente consente di fare in modo che il testo del paragrafo sia rientrato rispetto a quello della prima riga.
Spaziatura: parametro riguardante l'intervallo che deve esistere tra un paragrafo e un altro. Si può decidere, infatti, che ogni volta che inizia o finisce un paragrafo venga lasciato uno spazio determinato a monte.
Interlinea: definisce lo spazio esistente tra una riga e l'altra del testo. Si tratta di un parametro molto importante perché da esso dipende la distribuzione del testo, il numero delle pagine e la leggibilità finale.
Margini: rappresentano la distanza, in centimetri, del testo dal bordo della pagina.

CHIUDI

INSERIMENTO DELL'INDICE

L’indice della tesi di laurea può essere considerato un po’ lo scheletro di tutto il vostro lavoro. I capitoli rappresentano l’ossatura principale da cui si diramano paragrafi e sottoparagrafi. L’indice della tesi, non ha solo il compito di indicare la pagina a cui corrisponde un certo argomento.
sistemazione indice tesi Chi lo legge, infatti, deve avere una visione d’insieme di come avete voluto sviluppare il vostro argomento della tesi e della coerenza che mostrate nel farlo.
Ciascun capitolo dell’indice della tesi deve essere suddiviso in paragrafi e sottoparagrafi. Di solito la numerazione parte dal numero del capitolo, (es. 1,2 ecc.), a cui segue il numero del paragrafo (es. 1.1, 1.2 ecc.) e del sottoparagrafo (1.1.1,1.2.1, ecc.). Quanto più un testo è scalettato in paragrafi, più risulterà di semplice lettura e permetterà di non perdere il filo del discorso. State attenti ad evitare errori di ortografia nell’indice della tesi e soprattutto a fare in modo che i numeri delle pagine riportate corrispondano esattamente alle pagine nel testo.

CHIUDI

SISTEMAZIONE IMMAGINI

Stai scrivendo una tesi e ti sei bloccato con il lavoro perché non riesci a impaginare alcune immagini come vorresti? Un classico, soprattutto quando si vuole inserire una foto e far si che il testo si allinei al suo fianco.
Allineare le immagini correttamente e impostare la loro posizione rispetto al testo (layout) sono operazioni base per una corretta visualizzazione della pagina.

Layout non corretto Layout corretto
immagine tesi non corretta immagine tesi corretta
CHIUDI

INTESTAZIONE E PIÈ DI PAGINA

Se si desidera inserire in tutte le pagine del documento uno stesso elemento, come per esempio il numero di pagina o il capitolo specifico, è possibile farlo inserendo una intestazione o un piè di pagina che aggiungono l'elemento desiderato, rispettivamente, all'estremo superiore o inferiore della pagina.
L'elemento inserito nell'intestazione o nel piè di pagina, sia esso il capitolo o il nome del documento, sarà presente automaticamente in tutte le pagine del documento nella stessa posizione. Naturalmente è possibile dividere il documento in sezioni ognuna con caratteristiche di intestazione e piè di pagina specifiche.

sistemazione intestazione e piè pagina
CHIUDI

NOTE A PIÈ DI PAGINA

sistemazione note piè paginaLe note a piè di pagina vengono utilizzate per spiegare, commentare o fornire riferimenti per il testo presente in un documento.
Le note a piè di pagina si trovano alla fine di ogni pagina e sono costituite da due parti: il ‘segno di rimando nota’ all’interno del testo scritto e il corrispondente ‘testo della nota’ che specifica la parola precedente al rimando.

CHIUDI

ELENCHI PUNTATI E NUMERATI

Si può avere la necessità di creare un elenco di voci e di distinguerlo dal resto del testo tramite numeri o specifici marcatori, come trattini, pallini e così via. Esistono due strade per raggiungere questo risultato: creare un elenco puntato oppure un elenco numerato.

Questo è un esempio di elenco puntato:

Questo è un esempio di elenco numerato:

  1. Voce numero uno dell'elenco
  2. Voce numero due dell'elenco
  3. Voce numero tre dell'elenco
CHIUDI

SISTEMAZIONE BIBLIOGRAFIA

sistemazione bibliografiaQuando si scrive una tesi di laurea o quando si fa una tesina, la compilazione della bibliografia è una delle fasi più delicate. La bibliografia è l’insieme di tutti i testi consultati per scrivere il saggio (tesi, tesina o articolo scientifico che sia).
Tutti i materiali che avete letto o citato durante la stesura del vostro testo andranno inseriti nella bibliografia, che sarà, perciò, un elenco in ordine alfabetico di articoli, libri o saggi.

CHIUDI

SISTEMAZIONE FRONTESPIZIO

sistemazione frontespizioCon frontespizio si intende quella che banalmente viene chiamata copertina della tesi. Ogni università esige caratteristiche specifiche del frontespizio ed è per questo che in fase di sistemazione chiederemo all’utente quale è l’università da lui frequentata.

CHIUDI

CONTROLLO ORTOGRAFICO, CORREZIONE PUNTEGGIATURA E PERIODO

Sia nel mondo online che offline, è importante scrivere senza fare stupidi errori di ortografia, errori d'uso ed errori di grammatica. Sappiamo tutti quanto la comunicazione abbia un'importanza fondamentale per il successo.
Nel mondo accademico, saper scrivere senza commettere errori è strettamente correlato all'ottenimento di buoni risultati.
In sostanza, commettere errori di grammatica e ortografia ha delle ripercussioni negative sull'autore del testo. Dai semplici errori sull'uso della forma singolare o plurale, a quelli più complessi relativi ai tempi dei verbi.
Il controllo grammaticale è un paletto importante nella via del successo.
Legati a tale controllo, e di pari importanza, sono quello relativo alla punteggiatura e alla semantica del testo (analisi del periodo).

CHIUDI